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venerdì 7 agosto 2015

ADDIO SANITA' PUBBLICA

Col Decreto Legge Enti Locali tagli pe 2,3 miliardi. Il Governo riduce i servizi spingendo i cittadini verso il privato



Il Governo ha posto la fiducia al DL enti locali sia al senato che alla Camera. In questo modo ha soffocato qualsiasi possibilità di confronto o di miglioramento di un provvedimento che verrà ricordato soprattutto per i nuovi, gli ennesimi, tagli alla Sanità.
Governo e Regioni infatti hanno deciso di togliere al nostro sistema sanitario, solo per il 2015, 2,352 miliardi.
Quella in atto è un'operazione portata avanti scientificamente da questo governo e dai precedenti che prevede tagli alla sanità, conseguente peggioramento dei servizi per spingere i cittadini a ricorrere sempre di più al privato. E' il piano per smantellare il diritto alla salute.
Sono molti i settori della sanità che subiranno una sforbiciata ma, tra questi, non c'è quello della farmaceutica. Anzi, il Movimento 5 Stelle ha scoperto che il Governo ha accolto due emendamenti presentati da senatori di Ncd, forzisti e fittiani attraverso il quale si fa un grosso sconto alla potente lobby del farmaco, che pregiudica alle casse dello Stato possibili risparmi per circa 200 milioni. Tra l'altro, due dei senatori che hanno firmato quegli emendamenti, Andrea Mandelli (Fi) e Luigi D'Ambrosio Lettieri (Cri) sono anche rispettivamente, presidente e vicepresidente dell'Ordine dei Farmacisti.
Di fronte al palese rischio di conflitto di interessi tra la carica parlamentare e quella al vertice di un ordine, l'M5S aveva lottato per cercare di obbligare i due senatori a scegliere. o l'una o l'altra.
Gli altri partiti sono stati contrari a questa richiesta e così i due sono stati liberi di difendere nelle istituzioni gli interessi della loro lobby.
Quello alla sanità è solo uno dei tanti tagli che in questi anni si stanno abbattendo sugli enti locali (40 miliardi in otto anni). Il Governo fa fare il lavoro sporto ad altri ma il risultato non cambia: in tre anni le tasse locali sono esplose, mentre il livello dei servizi è crollato.

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