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DI BATTISTA - 11.05.2016 OTTOEMEZZO

11.05.2016 - ALFONSO BONAFEDE (M5S) Unioni civili: tutta la verità in faccia al governo

mercoledì 9 settembre 2015

Il Senato dei nominati avrà facce come queste

Negli ultimi anni le Regioni hanno prodotto soprattutto scandali e arrestati


Un Senato delle Regioni. Quegli enti travolti dagli scandali più clamorosi. Eppure la riforma renziana prevede che i nuovi senatori siano proprio consiglieri regionali, 74, assieme a 21 sindaci e 5 “personalità” scelte dal Quirinale.


MAFIA E CRIMINALITÀ
Lombardia - Un ex assessore di Formigoni, Domenico Zambetti è sotto processo per voto di scambio, concorso esterno in associazione mafiosa e corruzione. Il suo arresto nel 2012 accelerò la caduta del Governatore (14 inquisiti tra assessori e consiglieri).
Lazio - Nel mirino dell’inchiesta Mafia Capitale, Luca Gramazio, ex consigliere regionale Pdl.
Campania - L’aggravante del metodo mafioso ha colpito il consigliere Ncd Pasquale Sommese, indagato in un’inchiesta su appalti pubblici.
Calabria - Nel 2010, la casa del boss Giuseppe Pelle di San Luca era luogo di pellegrinaggio per i candidati alle regionali. L’incontro più importante tra il capocosca della Locride e l’ex sindaco di Bagnara, Santi Zappalà, eletto consigliere regionale (Pdl) e pochi mesi dopo arrestato per aver chiesto i voti della ‘ndrangheta. Zappalà è stato condannato (non in via definitiva) a 2 anni e 8 mesi per corruzione elettorale aggravata dalle modalità mafiose. Ora è in carcere per aver pagato 400 mila euro i voti per le Regionali 2010.
Sicilia - Due dei tre ultimi governatori condannati. Salvatore Cuffaro in via definitiva a 7 anni per favoreggiamento aggravato a Cosa nostra e rivelazione di segreto istruttorio. Raffaele Lombardo in primo grado a 6 anni e 8 mesi per concorso esterno.

CORRUZIONE &C .
Lombardia - L’ex governatore Roberto Formigoni è imputato per corruzione con l’accusa di aver garantito finanziamenti milionari in cambio di “utilità”, tra cui i famosi viaggi ai Caraibi. Ne dovrà rispondere con l’ex assessore alla Sanità, ciellino, Roberto Simone. Un altro ex assessore alla Sanità, il leghista Luciano Bresciani, è indagato in un procedimento collegato (coinvolto Formigoni). L’ex assessore all’Ambiente Massimo Ponzoni (Fi) è stato condannato in primo grado a 10 anni e mezzo. Franco Nicoli Cristiani, ha patteggiato 2 anni. Emilia Romagna Vasco Errani, ex governatore Pd, si è dimesso dopo la condanna in secondo grado a un anno per falso ideologico. Nel 2015 la Cassazione annulla e rinvia in appello.
Campania - Il governatore dem Vincenzo De Luca è condannato in primo grado per abuso d’ufficio. Rischia l’arresto per concorso esterno in associazione camorristica Alberico Gambino (Fli).
Calabria - Per falso in atto pubblico e abuso d’ufficio, l’ex governatore Giuseppe Scopelliti (ex Pdl e Ncd) è condannato a 6 anni (primo grado). Dall’inchiesta, emersi artifizi contabili nella gestione del Comune di Reggio, poi sciolto per mafia.
Sicilia - Truffa da 100 milioni della formazione professionale: imputato il presidente del Ciapi, ultimo arrivato all’assemblea regionale (Pd), Francesco Riggio. Con lui un senatore e 4 deputati ed ex deputati regionali di centrodestra.

SPESE PAZZE
Piemonte - Pochi consiglieri dell’era leghista di Cota si sono salvati dall’inchiesta spese pazze: 14 hanno patteggiato, 4 sono stati condannati in abbreviato, 24 a processo.
Lombardia - Ben 56 –di tutti gli schieramenti- gli ex consiglieri (5 rieletti nel 2013) rinviati a giudizio per “spese pazze”. Tra queste banchetti di nozze e pernottamenti al meeting di Cl. I nomi più noti: Renzo Bossi e Nicole Minetti.
Emilia Romagna - 39 consiglieri dell’Emilia Romagna, legislatura 2010-2014, rischiano il processo per peculato per le cosiddette “spese pazze”.
Liguria - Indagato mezzo consiglio della passata legislatura Burlando. Dal Pd al Pdl. Soprattutto l’Idv (due vicepresidenti della Giunta arrestati). Diversi gli indagati rieletti: Edoardo Rixi, assessore e braccio destro di Giovanni Toti e Matteo Salvini. Poi Francesco Bruzzone (presidente del Consiglio, Lega) e Matteo Rosso (Fli).
Lazio - L’ex capogruppo Pdl in Regione, Franco Fiorito, è stato condannato con rito abbreviato a 3 anni e 4 mesi. Il “Batman” di Anagni era accusato di peculato per essersi appropriato di oltre un milione. Si indaga anche sulle spese del gruppo Pd.
Campania - Degli indagati con richiesta di rinvio a giudizio di Rimborsopoli sono stati rieletti Carmine Mocerino (Caldoro Presidente) e Nicola Marrazzo (Pd).
Calabria - Arrestato l’assessore regionale Nino De Gaetano. Coinvolti una trentina di ex consiglieri della precedente consiliatura tra cui il senatore dell’Ncd Giovanni Bilardi: oggi si vota l’autorizzazione all’arresto.
Sardegna - Un centinaio i consiglieri sardi finiti nella prima “rimborsopoli” d’Italia che coinvolge tutte le formazioni delle legislature 2004-2009 e 2009-2014. Tra gli indagati Francesca Barracciu (Pd, per la quale è stato chiesto il rinvio a giudizio), sottosegretaria alla Cultura.

SANITÀ E AMBIENTE
Liguria - La vecchia giunta di Claudio Burlando era stata indagata in blocco nell’inchiesta sulla centrale a carbone di Vado. Ben tre ex assessori sono oggi consiglieri regionali: Giovanni Barbagallo, Raffaella Paita e Pippo Rossetti (vice-presidente del consiglio). Indagato anche Angelo Vaccarezza (capogruppo di Forza Italia).
Puglia - Raffaele Fitto, governatore dal 2000 al 2005, deve affrontare il secondo grado del processo La Fiorita sul maxi appalto da 198 milioni per la gestione di 11 residenze sanitarie assistite. Nichi Vendola (2005-2015), è stato rinviato a giudizio con l’accusa di concussione aggravata nell’ambito del processo sull’Ilva. Con lui a giudizio, accusati di favoreggiamento, gli ex assessori regionali Nicola Fratoianni e Donato Pentassuglia.

FIRME E NON SOLO
Piemonte - Con Cota aveva tenuto banco il caso del consigliere dei “Pensionati” Michele Giovine. Dopo l’elezione di Sergio Chiamparino indagati il consigliere Pd Daniele Valle, quello di Sel Marco Grimaldi.
Lombardia - Sul leghista Roberto Maroni pende una richiesta di rinvio a giudizio per induzione indebita e turbativa. Avrebbe premuto per favorire due sue collaboratrici con un posto di lavoro e un viaggio a Tokyo a spese di Expo.
Campania - Per il chirurgo Carlo Iannace (De Luca), i pm di Avellino hanno chiesto 8 anni con l’accusa di aver spacciato interventi estetici come ricostruzioni oncologiche.

Puglia - Rinvio a giudizio per illecito finanziamento ai partiti per il capogruppo del Pd Michele Mazzarano. Condanna anche per l’ex consigliere regionale, Aurelio Gianfreda, per detenzione e condivisione di materiale pedopornografico. (hanno collaborato Andrea Giambartolomei, Mario Portanova, David Marceddu, Valeria Pacelli, Vincenzo Iurillo, Mary Tota, Lucio Musolino, Giuseppe Lo Bianco, Maddalena Brunetti)

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