Negli ultimi anni le Regioni hanno prodotto soprattutto scandali e arrestati
Un Senato delle Regioni. Quegli enti travolti dagli scandali
più clamorosi. Eppure la riforma renziana prevede che i nuovi senatori siano
proprio consiglieri regionali, 74, assieme a 21 sindaci e 5 “personalità”
scelte dal Quirinale.
MAFIA E CRIMINALITÀ
Lombardia - Un ex assessore di Formigoni, Domenico Zambetti
è sotto processo per voto di scambio, concorso esterno in associazione mafiosa
e corruzione. Il suo arresto nel 2012 accelerò la caduta del Governatore (14
inquisiti tra assessori e consiglieri).
Lazio - Nel mirino dell’inchiesta Mafia Capitale, Luca
Gramazio, ex consigliere regionale Pdl.
Campania - L’aggravante del metodo mafioso ha colpito il
consigliere Ncd Pasquale Sommese, indagato in un’inchiesta su appalti pubblici.
Calabria - Nel 2010, la casa del boss Giuseppe Pelle di San
Luca era luogo di pellegrinaggio per i candidati alle regionali. L’incontro più
importante tra il capocosca della Locride e l’ex sindaco di Bagnara, Santi
Zappalà, eletto consigliere regionale (Pdl) e pochi mesi dopo arrestato per
aver chiesto i voti della ‘ndrangheta. Zappalà è stato condannato (non in via
definitiva) a 2 anni e 8 mesi per corruzione elettorale aggravata dalle
modalità mafiose. Ora è in carcere per aver pagato 400 mila euro i voti per le
Regionali 2010.
Sicilia - Due dei tre ultimi governatori condannati.
Salvatore Cuffaro in via definitiva a 7 anni per favoreggiamento aggravato a
Cosa nostra e rivelazione di segreto istruttorio. Raffaele Lombardo in primo
grado a 6 anni e 8 mesi per concorso esterno.
CORRUZIONE &C .
Lombardia - L’ex governatore Roberto Formigoni è imputato
per corruzione con l’accusa di aver garantito finanziamenti milionari in cambio
di “utilità”, tra cui i famosi viaggi ai Caraibi. Ne dovrà rispondere con l’ex
assessore alla Sanità, ciellino, Roberto Simone. Un altro ex assessore alla
Sanità, il leghista Luciano Bresciani, è indagato in un procedimento collegato
(coinvolto Formigoni). L’ex assessore all’Ambiente Massimo Ponzoni (Fi) è stato
condannato in primo grado a 10 anni e mezzo. Franco Nicoli Cristiani, ha patteggiato
2 anni. Emilia Romagna Vasco Errani, ex governatore Pd, si è dimesso dopo la
condanna in secondo grado a un anno per falso ideologico. Nel 2015 la
Cassazione annulla e rinvia in appello.
Campania - Il governatore dem Vincenzo De Luca è condannato
in primo grado per abuso d’ufficio. Rischia l’arresto per concorso esterno in
associazione camorristica Alberico Gambino (Fli).
Calabria - Per falso in atto pubblico e abuso d’ufficio,
l’ex governatore Giuseppe Scopelliti (ex Pdl e Ncd) è condannato a 6 anni
(primo grado). Dall’inchiesta, emersi artifizi contabili nella gestione del
Comune di Reggio, poi sciolto per mafia.
Sicilia - Truffa da 100 milioni della formazione
professionale: imputato il presidente del Ciapi, ultimo arrivato all’assemblea
regionale (Pd), Francesco Riggio. Con lui un senatore e 4 deputati ed ex deputati
regionali di centrodestra.
SPESE PAZZE
Piemonte - Pochi consiglieri dell’era leghista di Cota si
sono salvati dall’inchiesta spese pazze: 14 hanno patteggiato, 4 sono stati
condannati in abbreviato, 24 a processo.
Lombardia - Ben 56 –di tutti gli schieramenti- gli ex
consiglieri (5 rieletti nel 2013) rinviati a giudizio per “spese pazze”. Tra
queste banchetti di nozze e pernottamenti al meeting di Cl. I nomi più noti:
Renzo Bossi e Nicole Minetti.
Emilia Romagna - 39 consiglieri dell’Emilia Romagna,
legislatura 2010-2014, rischiano il processo per peculato per le cosiddette “spese
pazze”.
Liguria - Indagato mezzo consiglio della passata legislatura
Burlando. Dal Pd al Pdl. Soprattutto l’Idv (due vicepresidenti della Giunta
arrestati). Diversi gli indagati rieletti: Edoardo Rixi, assessore e braccio
destro di Giovanni Toti e Matteo Salvini. Poi Francesco Bruzzone (presidente
del Consiglio, Lega) e Matteo Rosso (Fli).
Lazio - L’ex capogruppo Pdl in Regione, Franco Fiorito, è
stato condannato con rito abbreviato a 3 anni e 4 mesi. Il “Batman” di Anagni
era accusato di peculato per essersi appropriato di oltre un milione. Si indaga
anche sulle spese del gruppo Pd.
Campania - Degli indagati con richiesta di rinvio a giudizio
di Rimborsopoli sono stati rieletti Carmine Mocerino (Caldoro Presidente) e
Nicola Marrazzo (Pd).
Calabria - Arrestato l’assessore regionale Nino De Gaetano.
Coinvolti una trentina di ex consiglieri della precedente consiliatura tra
cui il senatore dell’Ncd Giovanni Bilardi: oggi si vota l’autorizzazione
all’arresto.
Sardegna - Un centinaio i consiglieri sardi finiti nella
prima “rimborsopoli” d’Italia che coinvolge tutte le formazioni delle
legislature 2004-2009 e 2009-2014. Tra gli indagati Francesca Barracciu (Pd,
per la quale è stato chiesto il rinvio a giudizio), sottosegretaria alla
Cultura.
SANITÀ E AMBIENTE
Liguria - La vecchia giunta di Claudio Burlando era stata indagata
in blocco nell’inchiesta sulla centrale a carbone di Vado. Ben tre ex assessori
sono oggi consiglieri regionali: Giovanni Barbagallo, Raffaella Paita e Pippo
Rossetti (vice-presidente del consiglio). Indagato anche Angelo Vaccarezza (capogruppo
di Forza Italia).
Puglia - Raffaele Fitto, governatore dal 2000 al 2005, deve
affrontare il secondo grado del processo La Fiorita sul maxi appalto da 198
milioni per la gestione di 11 residenze sanitarie assistite. Nichi Vendola
(2005-2015), è stato rinviato a giudizio con l’accusa di concussione aggravata
nell’ambito del processo sull’Ilva. Con lui a giudizio, accusati di
favoreggiamento, gli ex assessori regionali Nicola Fratoianni e Donato
Pentassuglia.
FIRME E NON SOLO
Piemonte - Con Cota aveva tenuto banco il caso del consigliere
dei “Pensionati” Michele Giovine. Dopo l’elezione di Sergio Chiamparino
indagati il consigliere Pd Daniele Valle, quello di Sel Marco Grimaldi.
Lombardia - Sul leghista Roberto Maroni pende una richiesta
di rinvio a giudizio per induzione indebita e turbativa. Avrebbe premuto per
favorire due sue collaboratrici con un posto di lavoro e un viaggio a Tokyo a
spese di Expo.
Campania - Per il chirurgo Carlo Iannace (De Luca), i pm di
Avellino hanno chiesto 8 anni con l’accusa di aver spacciato interventi
estetici come ricostruzioni oncologiche.
Puglia - Rinvio a giudizio per illecito finanziamento ai
partiti per il capogruppo del Pd Michele Mazzarano. Condanna anche per l’ex
consigliere regionale, Aurelio Gianfreda, per detenzione e condivisione di
materiale pedopornografico. (hanno collaborato Andrea
Giambartolomei, Mario Portanova, David Marceddu, Valeria Pacelli, Vincenzo
Iurillo, Mary Tota, Lucio Musolino, Giuseppe Lo Bianco, Maddalena Brunetti)
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