"Quella annunciata,
invece, dal governo è lontana anni luce da quella del M5s, considerato che
prevede un investimento di poco più di 2 miliardi di euro. Di
fatto una elemosina”
Vi
proponiamo la lettura di questo interessante articolo de Il Giornale di Sicilia
che ha intervistato Nunzia Catalfo M5S: “Ancora una volta, il Presidente del
Consiglio copia le proposte del M5s, le snatura e le svuota nella
sostanza, mantenendo solo la forma, con l’unico scopo di cercare di ingannare
gli italiani con i soliti slogan. Sul quotidiano Libero si legge, infatti, che
il governo ha pronta una proposta che prevederebbe un sussidio per le famiglie
in difficoltà di 780 euro al mese. Esattamente lo stesso importo indicato nella
proposta sul Reddito di cittadinanza del M5S». Lo afferma la senatrice della
Commissione lavoro del M5s Nunzia Catalfo. La
proposta del M5s è una proposta seria, completa ed articolata,
collegata all'inserimento lavorativo che risolverebbe il problema della povertà in Italia, oltre ad essere una vera e propria manovra economica che costerebbe
circa 14,9 miliardi di euro, come certificato dall’Istat e che – prosegue la
senatrice- farebbe inoltre ripartire i consumi e aumentare l’occupazione”.
A tal
proposito, vorrei ricordare al Presidente del Consiglio che derideva sui media
la nostra proposta tacciandola di assistenzialismo e incostituzionalità, che la
proposta da lui copiata è già in discussione al Senato e che se, per una volta,
vuole passare dalle parole ai fatti, può spingere affinchè venga portata in
aula per l'approvazione già dal mese di settembre, alla ripresa dei lavori
parlamentari», conclude la Senatrice Pentastellata.
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