VIDEO 5 GIORNI A 5 STELLE

DI BATTISTA - 11.05.2016 OTTOEMEZZO

11.05.2016 - ALFONSO BONAFEDE (M5S) Unioni civili: tutta la verità in faccia al governo

giovedì 22 ottobre 2015

“Renzi e Martina preparano il funerale dell’Agricoltura italiana“

A quanto pare dalle ultime notizie, infatti, è in arrivo l’ennesima stangata al settore agricolo da oltre 1 miliardo di euro!

Non è bastata la mazzata dell’IMU agricola per i coraggiosi agricoltori italiani che, vessati dalle tasse di un governo incapace e sprecone, si trovano a dover fronteggiare la concorrenza spesso sleale dei prodotti stranieri che da qui a poco inonderanno i mercati europei grazie al trattato TTIP, voluto fortemente dal PD per agevolare le lobbies d’oltre oceano.
A quanto pare dalle ultime notizie, infatti, è in arrivo l’ennesima stangata al settore agricolo da oltre 1 miliardo di euro!
Infatti, secondo le recenti dichiarazioni del Presidente del Consiglio, l’IMU Agricola sarà abolita. Niente male si direbbe, ma non fidandoci del “mentitore seriale”, ci siamo preoccupati di capire dove troverà la copertura finanziaria. Il ministro delle Politiche Agricole Martina, con una dichiarazione di alcune settimane fa, chiarisce subito il nostro quesito dichiarando che l’IMU in agricoltura vale 260 milioni mentre l’IRAP (Imposta regionale sulle attività produttive) è di 200 milioni. Basterebbero quindi 460 mln per l’operazione, ma a Renzi non bastano e si prepara a stangare nuovamente gli agricoltori italiani eliminando l’agevolazione sul gasolio agricolo per un valore di circa 700 mln di euro, aumentando l’aumento sulle transazioni di registro dall’1 al 9 per cento che secondo le stime del Tesoro vale 100 mln di euro, ed infine, eliminando anche il vantaggio della forfettizzazione alle aziende che fatturano più di 2 milioni di euro, per una stima presunta di circa 220 milioni di euro.
Totale: 1 miliardo e 20 milioni nel silenzio assordante delle Confederazioni Agricole, a questo punto da considerare complici del PD, di Renzi e del suo Governo.

Nessun commento:

Posta un commento