- Geopolitica
in salsa 2015: ipocrisia pura
- Ecco perché
lo chiamano BOMBA
- Forza
azionisti del M5S, è ora di divertirsi
- Il Governo
dei mentitori seriali
- Continua la
battaglia a Milano
- Obama,
Putin e il fallimento dell’ONU
- Gentiloni
mente: Governo codardo
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Non è semplice,
lo capisco, comprendere quanto stia accadendo in Medio Oriente.
Vi dicono che la Russia è cattiva perché sta “uscendo dal suo mandato”, poi vi dicono che la Turchia “va difesa” in quanto membro della NATO, poi ancora che “l’Iran non vuol parlare con gli USA” e, in fine, che l’ISIS non lo sconfiggeranno mai con le bombe russe. Tutto e il contrario di tutto. Ciò che vi invito a fare è guardarvi indietro, quando il presente è di difficile lettura è fondamentale usare la storia e i fatti. I dati ci dicono che, dal 2001 ad oggi, le bombe della coalizione atlantica ci siano costate 4000 miliardi di dollari per non risolvere nulla e creare 36 nuove sigle terroristiche. I dati ci dicono che il più grande errore sia stato destabilizzare Libia, Afghanistan e Iraq e, oggi, armare i ribelli anti Assad. Il resto è solo ipocrisia, sono i capricci di chi non riesce ad accettare di esser stato “scavalcato” dal nemico storico che è stato più abile e furbo. |
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Nell’immagine a
sinistra un tweet di Matteo Renzi
del 2012 dove annuncia roboante la promessa di abolire il finanziamento
pubblico ai partiti e anche all’editoria.
Nell’immagine a destra il voto della Camera di Deputati di ieri sull’abolizione del finanziamento pubblico all’editoria bocciato da PD e stampella SEL. Il tutto dopo che, qualche mese fa, avevano già affossato la nostra richiesta di abolizione del finanziamento ai partiti. Capite ora perché lo chiamano il “Bomba” in Toscana? Il Bomba, uno che spara solo balle, uno cui non puoi mai credere. Ora mi chiedo, davanti a dati di fatto come le votazioni stesse, quanto siete disposti ancora a tollerare cari elettori del PD? Quanto vale la vostra appartenenza ideologica al partito? Ribellatevi, è ora di rinascere davvero.
Continuano le
serate di autofinanziamento del M5S che, rifiutando i rimborsi elettorali, deve
finanziarsi con le micro donazioni.
Vi servirò la pizza stasera a Viterbo, dalle 20.30, al Ristorante “il Borgo” (piazza XX Settembre, 7/8). Non mancate a passate parola! 
Ascoltate queste
marionette nelle mani del padrone “il Bomba”, vanno in TV a dire che sia
“vergognoso” il vitalizio ai parlamentari quando loro per primi fanno di tutto
per intascarselo, dicono che serva una misura contro la povertà ma poi bocciano
il nostro reddito di cittadinanza, dicono che i soldi non ci siano ma non si
prendono nemmeno la briga di leggere le coperture economiche che abbiamo
trovato con tanta fatica.
Questi personaggi, schiavi del sistema, senza anima e dignità, sarebbero disposti a tutto pur di mantenere i loro privilegi. Sono in grado di fare gli occhi tristi davanti ad un invalido con pensione minima o un padre di famiglia costretto a vivere in chiesa ma mai, mai, sarebbero in grado di rinunciare a qualcosa per aiutarli come invece abbiamo fatto noi rinunciando a 42 milioni di euro di rimborsi elettorali e dimezzandoci lo stipendio. Il 6 ottobre scorso su Rete4 gli ho detto tutto questo in faccia, guardate e diffondete!
A Milano stiamo
assistendo ad una pacifica e spontanea resistenza dei cittadini alla drammatica
devastazione ad opera del sindaco Pisapia.
Questa ragazza si è arrampicata per difendere uno dei #573alberi
che la “giunta ecologista” sta abbattendo per far spazio al cantiere della
metropolitana (sulla cui costruzione siamo d’accordo anche noi ma con modalità
progettuali che rispettino l’ambiente).
Se volete supportarla recatevi in Corso Indipendenza a Milano, troverete i ragazzi del MoVimento 5 Stelle Milano.
Questa trascorsa è
stata una settimana storica, all’Assemblea Generale dell’ONU, cui ho
presenziato, si è rivissuta un’atmosfera anni ’80 tra USA e Russia con novità
emergenti come Iran e Cina.
Il mondo sta vivendo un periodo di mutamento geopolitico immenso e non tutto è
come ce lo raccontano.
La cosa più drammatica però, è la totale incapacità dell’ONU di stare al passo coi tempi. Di tutto questo ho parlato oggi durante l’intervista con Radio Cusano Campus.
Ricordate la triste
storia di Greta e Vanessa? Le due ragazze italiane furono rapite in Siria lo
scorso anno e poi liberate.
Bene, subito dopo il rilascio avevamo chiesto al Ministro degli Esteri Gentiloni di venire in Parlamento a riferire sulle modalità del rilascio visto che circolavano indiscrezioni su un riscatto di oltre 10 milioni di euro versato dal nostro Paese. Gentiloni, in diretta nazionale e davanti all’intero Parlamento, dichiarò “Sul tema ho letto indiscrezioni prive di reale fondamento”. Tutte balle insomma, fantasie a detta del Ministro. Peccato che, proprio ieri, il “tribunale islamico” del Movimento Nureddin Zenki, una delle milizie coinvolte nel sequestro, abbia condannato uno dei signori della guerra locali per essersi intascato metà del compenso. Sì, avete capito bene, un signore delle armi ha ricevuto 5 milioni di euro dal nostro Paese per liberare le due ragazze. Magari uno di quelli che poi combattiamo con le forze internazionali. Ora io non voglio fare il giustizialista, non voglio dire che le avremmo dovute lasciare laggiù nelle mani dei rapitori, ma ciò che pretendo da un governo è la trasparenza. E’ indegno che dei parlamentari, eletti dal popolo, siano presi in giro dal Ministro con risposte false. Questo governo è semplicemente codardo, incapace di motivare le sue scelte. Questo governo va mandato a casa prima possibile… |
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