"In queste ore i Comuni del Molise stanno pubblicando
gli avvisi per raccogliere le candidature. Bandi aperti dal 16 gennaio al 28
febbraio. Il percorso verso un Molise più equo è cominciato.
Il nostro Paese fa fatica più degli altri in ogni campo:
produzione industriale, costruzioni, disoccupazione. In Molise la situazione
resta grave, basta fare due chiacchiere con molti
cittadini.
Dal momento del proprio insediamento, quindi, il MoVimento 5 Stelle ha pensato
di non lasciare indietro nessuno. Ha deciso di aiutare gli ultimi. Un’idea che
ha trovato consacrazione durante l’ultimo dibattito per la Legge di Stabilità
2015. In quei giorni, era aprile scorso, dopo aver portato le altre forze
politiche al tavolo di confronto sul tema del disagio sociale, il Movimento ha
trascinato l’intero Consiglio regionale a stanziare un milione di euro in
favore di un “fondo per l’inclusione sociale ed il contrasto alla povertà”, in
pratica dando avvio al reddito di cittadinanza.
Per la prima volta, grazie anche al nostro impegno,
la Regione ha varato un sostegno economico diretto per chi è davvero in
difficoltà raggiungendo la piena condivisione in Consiglio. Certo, è chiaro che
sono necessarie maggiori risorse per rispondere alle esigenze di tutti quelli
che davvero non ce la fanno. Ecco perchè già in quella notte di aprile dedicata
alla Finanziaria proponemmo di stanziare ben tre milioni di euro per il fondo e
nella prossima sessione di bilancio insisteremo ancora per aumentarne la
dotazione. Anche per questo motivo i requisiti sono così rigorosi. Ora,
infatti, la misura diventa realtà. I Comuni stanno pubblicando gli avvisi
pubblici per l’ammissione al reddito di inclusione sociale attiva con i
relativi bandi. L’iniziativa garantisce ad ogni famiglia beneficiaria un
contributo economico di 300 euro mensili per un anno intero. Un piccolo grande
gesto per ridare dignità a chi si sente abbandonato dalle istituzioni.
Come abbiamo detto più volte, non si tratta di elemosina istituzionale, né di
mero assistenzialismo. Sia i richiedenti che i loro familiari maggiorenni
devono dichiarare la propria immediata disponibilità lavorativa ai Centri per
l’impiego. Per dare sollievo a chi ne ha bisogno davvero, sono previsti
parametri chiari: occorre avere più di 18 anni, risiedere in Molise da almeno
24 mesi, avere un Isee che non superi i 3mila euro. Per garantire la portata
sociale dell’intervento, inoltre, la famiglia di chi richiede il sostegno, nel
2015, non deve aver ricevuto sussidi oltre i 100 euro, contributi, borse
lavoro, rimborsi o sussidi economici di rilievo nazionale. Le domande potranno
essere presentate dal 16 gennaio al 28 febbraio 2016, clicca qui per scaricare
il modulo: http://goo.gl/1xBWc1
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