Renata Lombardi (M5S) |
L'ex sindaco Pd a gennaio scorso era stato querelato dai
grillini che ne avevano dato notizia con una nota pubblicata sul blog di Beppe
Grillo. La deputata romana: "Vedremo se, quando arriverà anche per loro,
Esposito e Orfini chiederanno l’immunità parla-mentare".
“Ignazio
Marino a processo per diffamazione per aver accostato il nome del
M5S alla mafia“.
Ad annunciarlo durante una conferenza stampa a Montecitorio è stata la deputata
5 Stelle Roberta
Lombardi: “Il tribunale di Roma”, ha detto, “ha disposto il rinvio a
giudizio per l’ex sindaco Pd per diffamazione. Vedremo se, quando
arriverà anche per loro, Stefano Esposito e Matteo Orfini chiederanno l’immunità
parlamentare”.
L’ex
sindaco democratico era stato querelato un anno fa dai grillini e a darne notizia era
stato lo stesso blog di Beppe Grillo pubblicando una nota del Movimento 5 stelle di Roma.
Il 21 gennaio 2015, a margine della conferenza stampa, commentando la richiesta
M5s di sciogliere il Comune per mafia aveva detto: “Sono le stesse richieste
che facevano il signor Carminati e il signor Buzzi che ora sono in carcere per
associazione mafiosa. Il Movimento Cinque Stelle, sperando di raccogliere
maggiore consenso, fa le stesse richieste della mafia, cioè che gli onesti
vadano a casa”.
I 5
Stelle dal blog chiedevano “immediata rettifica” da parte di Marino: “Nel frattempo gli
ricordiamo che anche lui, proprio come l’ex assessore Ozzimo nonché la
consigliera Pd Erika
Battaglia, ha ricevuto finanziamento da Buzzi; che più di un esponente
della maggioranza e della giunta risulta indagato e coinvolto nell’inchiesta;
che il Pd romano è stato commissariato”.
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