Sotto il cielo d'Europa le cinque stelle del Movimento
oggi brillano un po' più luminose. Con il suo discorso al Parlamento europeo, il presidente della Commissione
Jean-Claude Juncker ha accolto (perora solo a parole) molte delle proposte
avanzate dai portavoce per affrontare finalmente a livello europeo la gestione
dei flussi migratori. La solidarietà è scritta nei Trattati e va applicata.
In Parlamento europeo ci sono buffoni che nascondono con
le maschere il loro nulla politico e poi ci sono quelli che - a viso aperto -
studiano e lavorano per trovare soluzioni serie e fattibili per risolvere i problemi.
L'eccezionale e immenso flusso migratorio che sta mettendo sotto pressione
prima l'Italia e adesso tutta l'Europa è un problema umanitario ed economico.
Con le mascherate si ottiene qualche flash dei fotografi ma non si risolvono i
problemi dei cittadini europei.
LE NUOVE
PROPOSTE DELLA COMMISSIONE
Nel suo discorso Juncker ha proposto una redistribuzione
permanente delle quote, ha aperto alla discussione sulla revisione del
regolamento di Dublino che impedisce ai rifugiati di muoversi liberamente in
Europa, ha accennato alle vie legali di accesso e promesso 1,8 miliardi di euro
per dare stabilita e sviluppo ai Paesi del terzo mondo. Infine, Juncker ha
detto una cosa sacrosanta: nell'Ue manca l'Europa e manca l'Unione. Quando gli
stessi concetti però li sosteneva il Movimento 5 Stelle, ecco che i portavoce
erano accusati di essere dei populisti.
Ecco la foto dei portavoce europei e nazionali presenti.
Ma una differenza c'è.
CON IL
MOVIMENTO 5 STELLE AL POTERE queste
proposte sarebbero già realtà. I portavoce al Parlamento europeo vogliono
utilizzare i Trattati per inchiodare gli Stati membri alle proprie
responsabilità. Come recita l'articolo 80 del Trattato di funzionamento
dell'Unione europea la mutua solidarietà è un dovere in Europa e non un
optional. Da un anno nelle sedi parlamentari, durante le audizioni dei
Commissari, in ogni intervento in plenaria, in ogni interrogazione o mozione, i
portavoce del M5S Europa hanno avanzato queste proposte senza mai essere
ascoltati. Ci voleva la foto di un bimbo
cadavere. Vergogna!
1) SUPERARE
IL REGOLAMENTO DI DUBLINO,
firmato dal governo Lega-Berlusconi, significa non caricare il primo Paese di
approdo delle responsabilità legate all'accoglienza e permettere ai profughi di
raggiungere direttamente il Paese di destinazione.
2) IL
MECCANISMO DI REDISTRIBUZIONE OBBLIGATORIO e permanente delle quote dei richiedenti asilo in tutti i
Paesi europei, implica una equa corresponsabilità in casi di massicci flussi
migratori, come quello che sta affrontando l'Europa.
3) VIE LEGALI
DI ACCESSO all'Unione europea significa evitare i barconi della morte
e gli sbarchi quotidiani accogliendo chi scappa da una guerra ed evitando
l'immigrazione illegale. Così facendo si taglia il cordone degli affari di
scafisti e trafficanti di uomini.
E LE ARMI?
Tuttavia, nonostante queste aperture l'Europa di Juncker
arriva in ritardo e in maniera contraddittoria. Il Consiglio europeo previsto
il 14 settembre accetterà le nuove proposte avanzate oggi dalla Commissione
europea? I Paesi dell'Est smetteranno di essere più egoisti della Merkel? Di
quale Europa parliamo? Di quella che tende la mano o di quella che invia i
propri caccia per bombardare nuovamente la Siria, come già
annunciato da Hollande e Cameron?
L'Italia è da anni saldamente nella top ten dei Paesi
produttori di armi del mondo, che vengono vendute ai Paesi in guerra,
soprattutto in Africa e nel Medio Oriente. In particolare l'Italia è il primo
paese in Europa a vendere armi alla Siria: dal 2001 la Siria ha acquistato in
licenza armi nel vecchio continente per 27 milioni e 700mila euro. Di questi,
quasi 17 arrivano dal nostro Paese.
CON IL
MOVIMENTO 5 STELLE AL POTERE i produttori di armi verrebbero sottoposti ad embargo.
Ascolta e condividi gli interventi in aula dei portavoce Ignazio
Corrao e Laura
Ferrara
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